All'aria aperta

All’aria aperta

Attività per tutti e per tutte le stagioni

Perché non passare qualche ora all’aria aperta e mantenersi in forma in compagnia della propria famiglia? I Colli Euganei sono la meta ideale per vacanze sportive, offrendo caratteristici sentieri e strutture idonee a varie attività. A piedi, in bicicletta o a cavallo potrete esplorare i sentieri del Colli Euganei in mezzo alla natura e praticare i vostri sport preferiti. Pur essendo circondati da insediamenti urbani come Padova, Abano Terme, Monselice, Este e da numerosissimi paesi, il cuore interno dei Colli è relativamente poco abitato. Oltre a qualche caratteristico paesetto come Teolo, Arquà e Valnogaredo si tratta per lo più di case contadine sparse. La vegetazione è rigogliosissima ed esuberante e può sorprendere chi, non conoscendo i Colli, se li immagina brulli ed assolati. Il clima sempre mite e la bassa quota permettono la frequentazione in tutte le stagioni, anche in pieno inverno.

La particolare collocazione dell’Agriturismo all’interno del Parco Regionale dei Colli Euganei ne fa un ottimo punto di partenza per escursioni a piedi, in mountain-bike e a cavallo. Casa in Campagna ti fornirà al tuo arrivo una serie di depliant illustrativi degli itinerari e informazioni su percorsi e sentieri riguardanti l’intero comprensorio euganeo. È possibile, inoltre, richiedere la presenza di una guida esperta. Scopriamo insieme le principali attività che è possibile praticare durante il soggiorno.

Trekking e passeggiate

I Colli Euganei e la sua rete di sentieri possono essere visitati attraverso le escursioni a piedi. L’Ente Parco Regionale dei Colli Euganei ha predisposto una serie di itinerari che permettono di conoscere i luoghi di maggior pregio naturalistico. Potrete praticare trekking, avventurandovi nei percorsi naturali in tutta sicurezza, e nordic walking, una particolare camminata sportiva con l’ausilio di bastoni. Per i più esperti è possibile cimentarsi nel trail running, una recente disciplina podistica che impone percorsi dall’elevato grado di difficoltà caratterizzato dal susseguirsi di salite, discese, terreni fangosi e boschi. Di seguito una panoramica dei principali sentieri più o meno impervi che attraversano il Parco, adatti anche per gli appassionati di Mountain Bike.

Antichi percorsi sopra Luvigliano

A Torreglia la chiesa di San Martino si affaccia verso due dei monumenti di maggior pregio presenti nel territorio, Villa dei Vescovi e Villa Pollini. In questo punto scorre una via antichissima denominata “pedecollinare” che, rimanendo leggermente sopraelevata rispetto alla pianura circostante, percorre l’orlo collinare costeggiando vasti filari di vigne e congiungendo le diverse località. Qui prendono origine anche altri importanti percorsi di penetrazione e di valico del gruppo montuoso, per giungere alla piccola sorgente di acqua ancora purissima, denominata Calto della Fate per l’aspetto fiabesco dell’ambiente naturale in cui si trova.

Sentiero G.G. Lorenzoni

Parte in corrispondenza di Casa Marina a Galzignano Terme. Una stradina bianca conduce a una salita che a destra porta alle Fontane, più precisamente all’antica Fontana Olivato, che ancor oggi sgorga tra le marne euganee. In primavera e in autunno, soprattutto nelle umide giornate di pioggia, è possibile incontrare l’orbettino e la salamandra pezzata riconoscibile dalla chiazza gialla. Proseguendo, il percorso conduce al monastero degli Olivetani per poi scendere e attraversare nuovamente il bosco. In prossimità di due panche la strada diventa lastricata in pietra fino a sbucare presso una strada militare della base aeronautica di Castelnuovo.

Giro delle creste

Sui pendii a nord-ovest del monte Venda, è un itinerario escursionistico della durata di 3 ore e mezzo con un dislivello positivo di 330 metri ed è il più impegnativo dei sentieri dei Colli Euganei per la presenza di vari tratti rocciosi lungo il percorso, che comunque risultano accessibili a tutti prestando la dovuta attenzione. Ha come punto di partenza e arrivo la strada che collega Teolo a Castelnuovo. È un percorso molto interessante dal punto di vista geologico in quanto consente di conoscere da vicino le rocce più significative dei colli. Tra le formazioni tipiche la Rocca Pendice, le Forche del diavolo e i Denti de la vecia. Raggiunge all’unica cascata perenne presente sui colli, la cascata Schivanoia.

Sentiero del Monte Ceva

Il gruppo composto dai monti Ceva–Spinefrasse è uno dei più interessanti dei Colli Euganei per la particolare costituzione geologica, che unitamente al microclima dell’area ha permesso il formarsi di un’oasi naturale di eccezionale valore botanico. Ubicato tra i comuni di Battaglia Terme e Montegrotto Terme, appare dalla pianura orientale come un anfiteatro semicircolare di colline. Sulla cima del Monte Ceva lo sguardo è inevitabilmente rapito da un panorama mozzafiato, che spazia a 360° sulle dorsali dei Colli Euganei, sull’area termale di Abano e Montegrotto e sulla pianura circostante. Nelle giornate più limpide è possibile scorgere addirittura il luccichio della laguna di Venezia.

Sentiero del Monte Venda

Comincia da casa Marina, in località Sottovenda, presso il comune di Galzignano Terme. È segnalato come un percorso per disabili grazie alla presenza di barriere in legno, che garantiscono la sicurezza dei visitatori nonché dei bambini delle classi elementari, spesso accompagnati in gite scolastiche. A destra delle pendici del Venda, ecco scorgere gli antichi resti del Monastero degli Olivertani per poi incrociare la deviazione per il sentiero “G.G. Lorenzoni”, fino al raggiungimento di una zona panoramica dei monti Marco, Fasolo, Gemola, Rusta, Lozzo e il sottostante caseggiato di Faedo.

Sentiero del Monte Lozzo

Attraversato il Municipio, il centro abitato di Lozzo ed una cava di trachite, ecco giungere davanti a Casa Borotto, edificio che segna l’entrata al sentiero numero 5 del monte Lozzo. Presso la località “cà Matta” verrete rapiti da una splendida veduta panoramica sui Colli Euganei e potrete anche ammirare i colli Berici, il monte Lovertino, il monte della Madonna, il monte Grande, il monte Vendevolo e il monte Venda. Il sentiero continua con una leggera discesa che attraversa un bosco di acacie e un vigneto, fino ad una scaletta che vi ricongiungerà con l’inizio del percorso.

Sentiero Atestino

Si snoda per oltre 20 km sui colli che sovrastano il borgo di Arquà Petrarca, regalando panorami mozzafiato e una piacevole alternanza di ambienti, dai prati assolati ai fitti boschi dominati da alberi di castagno. Il percorso è interamente segnalato con il segnavia bianco-rosso indicante il numero 3. Il tempo di cammino totale è di circa 7-8 ore (soste incluse), ma è possibile percorrerlo solo parzialmente o in più giorni.

Sentiero dei monte Rusta e Gemola

Si snoda nel cuore del comprensorio dei Colli Euganei, su due monti della zona meridionale: il monte Rusta con la sua forma perfettamente conica, particolarmente esemplificativo dell’origine geologica degli Euganei ed è uno dei pochi rilievi rimasti quasi completamente allo stato selvaggio e il monte Gemola, che presenta declivi meno scoscesi caratterizzati dalla presenza di ampi coltivi, prevalentemente vigneti e la cui cima dolcemente pianeggiante è occupata dalla Villa Beatrice d’Este.

Bicicletta

L’anello dei Colli Euganei

L’anello dei Colli Euganei è sicuramente motivo di orgoglio per tutta la provincia di Padova. Il progetto cicloturistico, inaugurato nel 2012 e ideato in cooperazione con le sette provincie venete, è un lungo rosario di piste ciclabili concatenate l’una con l’altra ed stato creato per far scoprire alle persone in sella alla propria bicicletta i meravigliosi parchi di questa regione. Turisti e appassionati della bicicletta hanno a disposizione quasi 64 chilometri di itinerario che circonda il Parco Regionale dei Colli Euganei con i suoi sublimi paesaggi collinari. Una piacevole riscoperta della natura che offre possibilità di visitare le realtà di paese, castelli, chiese e ville che ancor oggi attirano visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo.

Potremo definirlo l’anello dei castelli, ma è forse più adatta la definizione di anello dei canali, poichè l’itinerario costeggia gli argini dei canali artificiali che attorniano l’isolato gruppo collinare e che in passato rappresentavano le principali vie di comunicazione. Il percorso è prevalentemente pianeggiante e il manto stradale è costituito da tratti asfaltati e tratti sterrati, ma facilmente percorribili da mountain bike, city bike e bici da turismo.

Un giro fantastico, forse il più bello nella pianura veneta centrale, che porta a scoprire scorci di campagna che nemmeno s’immaginano dal finestrino dell’auto in una strada trafficata.

Il percorso

Partendo da Padova, in zona Bassanello, si prosegue verso l’argine destro del Canale Battaglia. La rilassante pedalata di circa dieci chilometri giunge al maestoso Castello del Catajo, dimora della famiglia degli Obizzi. Proseguendo si arriva a Battaglia Terme, sede del Museo della Navigazione Fluviale. Passata Villa Capolista, è la volta di Monselice, dove è possibile visitare Castello Cini, il Duomo Vecchio e le Sette Chiese. Proseguendo verso sud è possibile ammirare il panorama mozzafiato, le vaste distese dei campi coltivati e la vista delle imponenti mura della città di Este. Attraversato il centro storico e il Duomo della città, la pedalata continua fino a Cinto Euganeo; qui è presente un ex-fornace, sede del Museo geo-paleontologico Cava di Bomba, tappa d’obbligo per tutti gli amanti di pietre minerali e fossili. Il percorso continua verso l’antico Castello di Valbona e poi verso Vo’ Vecchio, famosa per Villa Contarini-Venier e la Chiesa di Carbonara. In località Bastia di Rovolon è possibile scegliere:
– l’itinerario verso Treponti, Praglia, Montegrotto. Attraverso interminabili vigneti famosi per il moscato Fior d’Arancio, si raggiungono la caratteristica Torre Colombara e l’Abbazia di Praglia, luogo di importante rilevanza storica e spirituale;
– l’itinerario lungo l’argine del Bacchiglione: la poco trafficata strada comunale porta verso Cervarese Santa Croce e poi al Castello di Vaneza.

Passeggiate a cavallo

Per una vacanza all’insegna della natura e dello sport nel Parco Regionale dei Colli Euganei, è possibile praticare anche l’ippica. Casa in Campagna offre la possibilità di prenotare corsi di equitazione, escursioni e passeggiate a cavallo grazie ai diversi maneggi presenti nei dintorni. Tanti sono gli splendidi percorsi e i sentieri naturalistici su tutto il territorio adatti a principianti ed esperti.

Avvicinarsi al cavallo, potrebbe essere una piacevole esperienza, soprattutto per i bambini, che potranno trascorrere piacevoli momenti in compagnia di istruttori preparati e pronti a soddisfare ogni loro curiosità.
Per chi invece già conosce questo splendido animale e lo cavalca agilmente, i Colli Euganei offrono spettacolari itinerari sicuri e ben tracciati (ippovie) in mezzo alla natura.

Il paesaggio che si incontra nei vari percorsi è caratterizzato da dolci vigneti, oliveti e boschi con ogni genere di pianta, e soprattutto nelle stagioni autunnale e primaverile, si colora di tinte straordinarie. Chi raggiunge le cime più alte troverà ad accoglierlo un panorama eccezionale sul territorio del Bacino Termale più grande d’Europa.

Arrampicata

Se trekking e percorsi ciclistici non dovessero bastare, l’arrampicata è quello che ci vuole! Di seguito le tre arrampicate principali della zona. Più o meno impegnative, possono essere affrontate in totale sicurezza, grazie alla predisposizione di protezioni fisse e mobili.

Parete del Monte Pirio

Esempio tipico di corpo eruttivo trachitico che si è immesso in una frattura apertasi tra le marne euganee di tipo basaltico. L’arrampicata è composta da circa 24 itinerari che portano ai quattro pilastri denominati la Grande, la Piccola, la Gialla e la Lama. La cresta del colle è uno splendido punto panoramico dove ammirare Rocca Pendice, i colli del Lonzina e le ex cave di riolite. La parete, palestra di arrampicata del CAI, è adatta a principianti ed esperti che si mettono alla prova nei punti più impervi.

Rocca Pendice

Uno dei siti sportivi più conosciuti dei Colli Euganei, punto di riferimento per scalatori esperti e luogo di allenamento per le scuole di alpinismo di tutta la provincia di Padova. Il Monte Pendice (304 m) nel comune di Teolo fa parte della Riserva Naturale e si distingue tra i Colli Euganei per la sua particolare conformazione rocciosa. L’origine vulcanica è molto evidente nelle sue pareti verticali, le cui rocce interrompono il dolce profilo arrotondato delle verdi colline circostanti. Il monte è molto interessante anche dal punto di vista naturalistico in quanto vi nidificano rare specie di rapaci, e storico, per la presenza dei resti di una fortezza medievale.

Sasso delle Eriche

Chiamato anche “Pria Grossa” (pietra grossa), è una falesia di roccia vulcanica nel comune di Teolo di modeste dimensioni, ma che sporge vertiginosamente sul fianco meridionale del Monte Grande, il quinto in altezza tra gli Euganei. Il nome deriva dal tipo di vegetazione termofila che ricopre l’area, caratterizzata dalla presenza di numerosi cespugli di eriche arboree che in primavera regalano profumatissime fioriture. La parete è attrezzata con chiodi e ganci di sicurezza e presenta una via più facile e due più impegnative.

Golf

Il golf è uno sport che consente di rilassarsi in mezzo alla natura, per questo i migliori campi da golf si trovano immersi in paesaggi idilliaci e offrono pace e tranquillità. Lo straordinario scenario delle colline euganee fa da cornice a tutti i campi, ciascuno dei quali gode di una particolare ed esclusiva prospettiva panoramica sui monti circostanti. La vicinanza tra i vari golf club e alle terme euganee, che tra loro distano solo pochi chilometri, consente ai turisti e ai visitatori di passaggio di giocare ogni giorno in un campo diverso. Tutti i campi da gioco sono curati nei minimi dettagli e offrono prati incantevoli e servizi d’eccellenza.

Golf Club Frassanelle

Il parco di oltre 200 ettari è stato realizzato nel 1990 all’interno della proprietà di Villa Papafava nel comune di Rovolon e progettato dal famoso architetto veneziano Giuseppe Jappelli. Il campo di 18 buche è stato progettato da Marco Croze, che per rendere il gioco più impegnativo il gioco ha inserito specchi d’acqua, ruscelli e radure. Si segnala la buca 15, chiamata “La Regina”, la più difficile in quanto si trova su di un’isoletta circondata dall’acqua con un par di 150 mt. All’interno di uno splendido rustico del XVII secolo sapientemente restaurato ed arredato con mobilio di gusto anglosassone, si trova la raffinata club house. Il Golf Club offre anche una struttura moderna attrezzata con bar, ristorante, pitching green, golf cart, putting green illuminato, carrelli, pro-shop, piscina e sauna.

Golf Club Padova

Fondato nel 1962, è il primo club ad essere stato istituito nella provincia di Padova. Il meraviglioso campo si trova nella località di Valsanzibio, frazione del comune di Galzignano Terme, nelle immediate vicinanze della seicentesca Villa Barbarigo Ardemani. Il percorso di gioco prevede tre varianti, per un totale di 27 buche, che si susseguono sugli oltre 700 ettari di terreno in cui sono piantumati circa 8.000 alberi e cespugli. Un vero parco botanico, dove si alternano distribuiti strategicamente, laghetti ed isole di sabbia, secondo il disegno progettato dai famosi architetti John Harris e Marco Croze. Il Club dispone di una club house in grado di offrire i migliori comfort: una piscina, campi da tennis, una palestra con sauna e un ottimo ristorante.

Golf Club Terme di Galzignano

Inaugurato nel 1999, si trova nel comune di Galzignano Terme. Le sue 9 buche di varie difficoltà sono state progettate dall’architetto Marco Croze che ha sfruttato quasi 2 km di lunghezza per creare un percorso molto tecnico, che si snoda tra numerosi giochi d’acqua e laghetti. Le buche sono collocate in modo da offrire varie difficoltà per rendere maggiormente divertente il gioco. All’interno del golf club si trovano una moderna ed attrezzata club house con alcuni campi da tennis, una piscina con un beauty-centre all’avanguardia dotato di sauna e massaggi.

Golf della Montecchia

Appena fuori Teolo, è uno dei pochi campi a 27 buche presenti in Veneto. Fondato nel 1988 e situato nello storico parco della prestigiosa Villa Emo Capodilista, è stato realizzato dal progettista irlandese Tom Macauley su un’area di oltre 800 mila metri quadrati. I percorsi sono molto tecnici ed offrono varie difficoltà, legate anche alla disposizione dei 5 laghetti presenti nel parco. Le recenti migliorie del terreno di gioco con la costruzione di un innovativo impianto drenante, consentono di utilizzare il campo con ogni condizione atmosferica ed in qualsiasi stagione. La club house, ben attrezzata e dotata di un’ampia piscina, è stata ricavata all’interno di un imponente edificio anticamente adibito ad essicatoio di tabacco.

Parchi avventura

Se siete amanti di vacanze più eccitanti, il parco avventura Le Fiorine rappresenta un’ottima soluzione per un’esperienza indimenticabile! Situato in una riserva naturale nell’omonima località nel comune di Teolo, comprende 2 ettari di bosco di roveri, castagni e querce, dove sono stati installati dei percorsi attrezzati. Personale competente, imbragature, carrucole e moschettoni vi guideranno verso un’esperienza ricca di emozioni. Cinque i percorsi, che si articolano in base all’età e al grado di preparazione atletica:
1. Percorso “Briefing”: gli istruttori insegnano le tecniche da mettere in pratica alle persone che si accingono ad affrontare i percorsi aerei e le modalità di utilizzo dell’equipaggiamento fornito.
2. Percorso “ Verde”: si sviluppa a circa un metro dal terreno ed è rivolto ai più piccini (3-7 anni di età).
3. Percorso “Blu”: dedicato principalmente a bambini e ragazzi, ma rivolto anche ad adulti alle prime armi che vogliono eseguire il proprio percorso ad altezze ragionevoli.
4. Percorso “Rosso”: i percorsi blu e rosso sono utilizzati indistintamente da ragazzi e adulti con un’altezza al polso a braccio teso di 145 cm.
5. Per corso “Nero”: per i più esperti, raggiunge una quota massima di ben 14 metri!

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